Le macchinette rubasogni!

 

di Sofia Drago

I sogni ci accompagnano dalla nascita e per tutto il periodo della nostra esistenza.  Man mano che cresciamo, che maturiamo, che cambiamo aspetto, che ci evolviamo  sia fisicamente che mentalmente, i sogni sono sempre con noi e, come noi, anche loro cambiano creando un percorso di trasformazione parallelo al nostro.

Sognare è un momento di evasione dalla realtà, un momento tutto nostro dove poter dar sfogo alla nostra fantasia, senza limiti. Da piccoli i sogni sono innocenti come lo siamo noi; sogniamo le persone a noi più care, i nostri genitori, la maestra, il nostro cartone animato preferito, il primo bacio, passando poi alle scampagnate con gli amici, alle lezioni a scuola, ai giri con lo scooter, al fida, alla macchina turbo da 200 cavalli proseguendo con il lavoro, i colleghi d’ ufficio, la famiglia, i figli…

E qui entra in gioco la realtà che, condizionando e facendo parte della nostra vita, condiziona anche i nostri sogni. Crescendo e maturando aumentano le nostre responsabilità e la realtà inizia a farsi sempre più dura ed impegnativa.

E quei bellissimi sogni che facevamo tanti anni fa che fine hanno fatto? Sono diventati sempre più rari, sono diventati un bene prezioso che stiamo perdendo man mano. Ora evadere dalla realtà è diventato una necessità impellente, non ce la facciamo più ad andare avanti così.  Cercando un modo per dare una svolta alla nostra vita, veniamo attratti da una vetrina luccicosa, coloratissima, con scritte intermittenti che ci abbagliano: “Entra, vincite sicure’’ “Vinti ieri 200.000 euro” ‘’Rilassati con le nostre slot-machines’’, ‘’Realizza i tuoi sogni grazie a noi’’.

Ecco, i sogni che abbiamo perso, ora possiamo riprenderceli !!  Fare un tentativo non costa nulla. Non costa nulla.

Ci accomodiamo di fronte allo schermo di questa bella macchina che ci affascina con le sue luci, i suoi colori sgargianti.  Stiamo bene, siamo rilassati, l’ambiente è tranquillo: luci soffuse, musica in sottofondo; cos’altro volere? Ed inoltre stiamo per realizzare il nostro sogno: fare quel giro del mondo su una nave da crociera che da troppo tempo stiamo rinviando per mancanza della materia prima: i soldi. Ma dai, basta poco: gettone infilato, leva tirata, simboli che girano a più non posso e…….niente;  vabbè sarà stato il primo giro sfortunato, un giro di riscaldamento;  riproviamo!  Niente.   Prendiamo altri gettoni, cambiamo altri soldi,  primo o poi uscirà la combinazione vincente ! 

Inizio a pensare: ‘Tutti vincono, solo io sono così sfortunato?’  Il tempo passa, i soldi che avevamo nel portafoglio finiscono….’Ci sarà un bancomat qui vicino ?  Sì sì, dietro l’ angolo ne ho visto uno.  Vado a prelevare qualcosa’.

Ritorniamo dalla nostra amica e ripartiamo da capo. Purtroppo tutti i tentativi sono stati vani.

E' ora di chiusura del locale. Ritorniamo domani.

L’indomani ritorniamo , ma già dalla mattina,  tanto abbiamo preso un giorno di ferie. Infila, tira, guarda…..infila, tira, guarda….infila, tira, prega. Il tempo passa, i giorni passano, le settimane trascorrono sempre uguali.  Finiscono le ferie, finiscono i soldi, finiscono le amicizie e finisce il nostro sogno che si fa sempre più lontano; quella nave da crociera è salpata senza di noi e noi ci ritroviamo aggrappati a quella macchinetta dei sogni…..anzi dei rubasogni.