La
microcomunità all’interno di una classe è veramente così importante per la
crescita di ogni studente?
di Lisa
Beraldo
La scuola viene da molti considerata come il luogo dove si accumulano conoscenze, dove si studiano materie e dove si preparano esami per poi conseguire a delle valutazioni migliori possibili.
Tuttavia, ridurre l'esperienza scolastica ad un
semplice percorso di apprendimento disciplinare significa tralasciare un
aspetto fondamentale: il ruolo del gruppo classe. La classe, infatti, è molto
più di una somma di individui che condividono un’aula e orari scanditi; si
tratta piuttosto di una vera e propria piccola comunità sociale, all'interno
della quale ogni studente ha la possibilità di crescere non solo dal punto di
vista culturale, ma anche personale, emotivo e razionale.
Scoprire come questo aspetto influenzi lo sviluppo individuale significa comprendere la scuola in un senso molto più profondo.
Il gruppo classe, dunque, riproduce in piccolo la
società in cui viviamo.
Qui si possono sperimentare dinamiche sociali essenziali
come la formazione di gruppi e sottogruppi, la definizione di regole, la
gestione di conflitti e la creazione di rapporti di solidarietà.
Tutto ciò permette allo studente di confrontarsi
quotidianamente con una diversità di caratteri, di culture e di opinioni, imparando
ad adattarsi, ad accettare e a collaborare.
Un ragazzo timido, ad esempio, potrebbe trovare nel gruppo l'occasione di aprirsi, mentre uno più estroverso potrebbe apprendere l'importanza dell'ascolto.
La presenza di un complesso di coetanei all'interno
di una classe può poi influenzare positivamente l'impegno scolastico.
Sentirsi parte di un gruppo crea un forte senso di
appartenenza e sicurezza, elementi significativi per affrontare le difficoltà.
Basta pensare a quanto sia più semplice superare
momenti di demotivazione quando si può contare sul supporto dei compagni, che
sia per il recupero di una materia o che sia per l'incoraggiamento emotivo.
Inoltre lo studio di gruppo, la condivisione di appunti o la preparazione collettiva a verifiche e interrogazioni, diventano momenti di apprendimento attivo, in cui il confronto con gli altri stimola una maggiore comprensione e un approfondimento delle materie.
Il gruppo classe, inoltre, permette agli alunni di
sviluppare una consapevolezza di sé stessi e di maturare un'identità personale.
Ognuno, infatti, si confronta con i propri
compagni esprimendo il proprio modo di essere, imparando così a comunicare e a
comportarsi in modo adeguato.
Ad esempio, esprimere un'opinione o partecipare ad un dibattito, favorisce la messa in discussione delle proprie idee e di ottenere il feedback degli altri, che è ciò che rende possibile scoprire i propri punti di forza e di debolezza.
Non tutte le esperienze sono però positive: possono
capitare situazioni di esclusione, tensione o semplici malintesi che rappresentano
degli ostacoli.
Questi avvenimenti non solo danneggiano il
benessere emotivo degli studenti, ma possono anche compromettere il loro
rendimento scolastico.
Esattamente per questo motivo è fondamentale che gli studenti, aiutati dai loro docenti, lavorino insieme per creare un clima sereno, basato sul rispetto reciproco e sulla valorizzazione di ciascuno, sulla prevenzione e sulla gestione delle dinamiche negative.
Far parte di un gruppo unito e creare legami
solidi tra compagni di classe è un fattore determinante e una risorsa preziosa da
sviluppare in modo tale che ogni giorno diventi un’opportunità per imparare
qualche cosa di nuovo, non solo dai libri, ma anche, e soprattutto, dagli
altri.
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