domenica 27 aprile 2025

Educazione finanziaria a scuola: è una materia necessaria?

 


di Tijana Kutic

 Quanti ragazzi della mia età sanno davvero come gestire i soldi? Se chiedessi ai miei amici come funziona un conto in banca o cosa sono gli interessi, molti probabilmente mi guarderebbero senza sapere cosa dire. Io stessa non saprei come rispondere a quella domanda. Nonostante ciò, appena finiamo la scuola, ci troviamo subito a dover affrontare la realtà, dove i soldi non sono solo un numero qualsiasi, ma un qualcosa che dobbiamo imparare a usare con intelligenza. 

Perché allora non insegnare l’educazione finanziaria direttamente a scuola?

Molti pensano che le cose legate all’educazione finanziaria siano cose da “adulti”, ma in realtà dovremmo iniziare a impararla sin da piccoli. Quando riceviamo la nostra prima paghetta o un regalo di compleanno in denaro, iniziamo per la prima volta ad entrare in contatto con i soldi, ma spesso non ci viene insegnato come gestirli. Un bambino, per esempio, potrebbe decidere di spendere tutti i soldi ricevuti per il compleanno in giocattoli o conservarli per molto tempo, senza sapere effettivamente quale sia la cosa giusta da fare. 

Di conseguenza, quando comincerà a lavorare, molto probabilmente non saprà come mettere da parte dei soldi, come evitare di spendere tutto subito, o come non cadere nei debiti o in truffe. 

Mentre, invece, se l'educazione finanziaria diventasse una materia vera e propria, tutti noi potremmo imparare ad esempio come risparmiare, capire come funziona davvero un conto in banca o imparare le basi degli investimenti, per sapere almeno a cosa fare attenzione se decidiamo di investire. Senza dimenticare le tasse, che prima o poi tutti dovremo pagare , quindi meglio sapere come funzionano! 

E poi, potremmo evitare di cadere nelle truffe, come il phishing o le offerte “troppo belle per essere vere”. Il phishing è una truffa informatica in cui i criminali fingono di essere banche, social network o servizi online per rubare dati personali e bancari. Mentre le offerte “troppo belle per essere vere” sono spesso un modo per attirare le persone con promesse di guadagni facili o sconti incredibili, nascondendo invece truffe.Saper riconoscere questi tentativi di truffe può evitarci molti problemi. 

Per quanto riguarda l'estero, in diversi paesi l'educazione finanziaria è già parte del programma scolastico. In Danimarca, da circa 10 anni, è previsto l’insegnamento obbligatorio per gli studenti dai 13 ai 15 anni di temi che spaziano dal significato di risparmio, al funzionamento delle banche, ai diritti del consumatore. In Finlandia, invece, oltre il 90% degli studenti partecipa a programmi di dieci lezioni dove si imparano come funzionano le imprese, l’economia, la società. Alla fine dei quali i ragazzi possono poi sperimentare con mano attraverso simulazioni pratiche come gestire un budget, sostenere un’attività commerciale e cosa succede se si spende troppo. 

E in Italia? 

Con l'entrata in vigore della legge 21/2024, l'educazione finanziaria è finalmente diventata un insegnamento obbligatorio all'interno del programma di educazione civica nelle scuole italiane. Questo rappresenta un grande passo avanti, perché permette a tutti gli studenti di acquisire almeno le basi fondamentali; tuttavia, rimane il dibattito se questa integrazione nell'educazione civica sia sufficiente o se l'educazione finanziaria meriti una materia autonoma e più approfondita. Infatti, secondo il Rapporto Edufin 2022, l’ 89,1% degli italiani è favorevole all'introduzione dell'educazione finanziaria come materia scolastica, ma nonostante ciò, rimane ancora una percentuale di persone che afferma che non serva un'altra materia, poiché si impara tutto con l'esperienza. 

 In conclusione, penso che imparare a gestire i soldi sin da giovani potrebbe evitarci un sacco di problemi in futuro. Anche se c’è chi pensa che si impari tutto con l’esperienza, avere delle basi già a scuola ci darebbe più sicurezza. Quindi sì, l’educazione finanziaria sarebbe una materia necessaria a scuola per prepararci al meglio alla vita reale di tutti i giorni. Voi, invece, cosa ne pensate? Sareste favorevoli all'introduzione dell’educazione finanziaria come materia scolastica?

 

 

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