domenica 27 aprile 2025

La tecnologia a scuola è un aiuto o una distrazione?

 


di Vittoria Taioli

Tablet, LIM e computer portatili: oggi la tecnologia è diventata una compagna di banco in molte scuole. Ma se da un lato apre nuove strade a un apprendimento più innovativo, dall’altro rischia di diventare una fonte di distrazione difficile da gestire per gli insegnanti. Ci chiediamo quindi se la tecnologia in aula sia un aiuto o una distrazione.

Senza ombra di dubbio essa offre moltissime opportunità. Bastano pochi “clic” per accedere a un’infinità di risorse: video, documenti, quiz, mappe concettuali e persino viaggi all’interno del corpo umano! Le lezioni diventerebbero dunque più interattive e coinvolgenti, rendendo maggiore l’attenzione degli studenti. 

Tuttavia, non possiamo ignorare l’altro lato della medaglia. La stessa tecnologia che apre nuovi mondi può ovviamente anche farci perdere facilmente la concentrazione. Una semplice notifica, un messaggio o la curiosità di controllare i social possono bastare per distogliere l'attenzione dalla lezione e farci perdere il filo.

Oltre a ciò l’uso eccessivo dei dispositivi tecnologici può ridurre la nostra capacità di attenzione, rendendo più complesso mantenere la concentrazione per tempi prolungati e senza distrazioni.

Infine è importante ricordarsi che la presenza continua di schermi nella nostra quotidianità rischia di creare una vera e propria dipendenza, fino al punto che anche nelle attività più semplici sentiamo il bisogno di prendere in mano il telefono o il tablet. Pian piano diventa sempre più difficile staccarsi e vivere momenti senza connessione, anche solo per chiacchierare con un amico o dedicarsi a qualcosa di diverso. Allora come possiamo trovare il giusto equilibrio con essa? La risposta sta nell’imparare ad usarla consapevolmente.  Non serve eliminarla dalle scuole, ma bisogna invece educare gli studenti a utilizzarla in modo responsabile. Gli insegnanti, da parte loro, possono provare ad integrare strumenti digitali in modo creativo e controllato, rendendo l’apprendimento più dinamico, tramite filmati, quiz interattivi o presentazioni.


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