giovedì 17 aprile 2025

L’ outdoor education: imparare anche fuori dall’aula

 


di Caterina Marzari

In questi ultimi anni si parla molto di outdoor education, cioè un modo di fare scuola e di imparare che si svolge all’aperto, in ambienti naturali o comunque fuori dalle aule nelle quali gli studenti passano la quasi totalità del tempo scolastico. Uno studente on può non pensare che questo nuovo tipo di educazione possa davvero arricchire il bagaglio di esperienza scolastica, soprattutto oggi dove spesso ci troviamo chiusi per ore in un’aula davanti a un banco o ad uno schermo.

L’introduzione dell’outdoor education è semplice ma potente: imparare non solo dai libri o dai professori, ma anche dall’ambiente che ci circonda e che abbiamo a disposizione. In sintesi adottare un insegnamento tale significa fare lezione in giardino, in un parco o più semplicemente all’aria aperta. È un modo diverso di apprendimento, più attivo, coinvolgente e stimolante.

Nel nostro istituto capita di fare qualche uscita didattica, ma dovremmo cercare di incentivare queste metodologie alternative. Uscire dall’aula e dall’ambiente abituale non significa solo distrarsi, ma imparare in modo diverso. Quando siamo all’esterno la curiosità e la motivazione aumentano in noi. L’outdoor education aiuta a sviluppare il senso pratico, la collaborazione con i compagni e la capacità di adattamento a situazioni diverse a cui magari non siamo mai andati incontro.

Un altro vantaggio sono i benefici che questo tipo di apprendimento porta: stare all’aria aperta riduce lo stress, talvolta causato da interrogazioni e compiti in classe, inoltre migliora l’umore. Dopo l’esperienza di didattica a distanza che abbiamo passato durante la pandemia abbiamo capito quanto sia importante muoversi, respirare aria fresca e non rimanere sempre fermi e chiusi.

Certo, non è sempre facile trovare degli spazi adatti, ma anche piccoli cambiamenti possono fare la differenza. Basterebbe veramente un cortile, un'ora al mese di lezione all’aperto oppure l’integrazione di progetti sul territorio con la didattica tradizionale che rimane comunque importante. Anche solo cambiare ambiente ed aria per qualche ora può dare nuova energia e nuovi spunti di apprendimento.

In conclusione, l’outdoor education rappresenta una grande opportunità per noi studenti. Non si tratta di abbandonare le aule, ma di incrementare il nostro percorso scolastico con conoscenze più legate al mondo reale.

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