lunedì 14 aprile 2025

Scelta della scuola superiore: consapevole o inconsapevole?

 



di Francesca Apollaro

 

La scelta della scuola superiore è un momento molto significativo per uno studente.

A 12/13 anni ci vieni chiesto, dal Sistema Scolastico vigente, di scegliere una scuola che di certo influenzerà il nostro percorso futuro. Ma questa scelta è davvero consapevole e ragionata? O è una scelta dettata da altre motivazioni?

Molti ragazzi tengono conto delle loro passioni, delle materie in cui ottengono i migliori risultati e i possibili sbocchi professionali di certe scuole piuttosto che di altre; altri sono influenzati da fattori che poco hanno a che fare con la predisposizione personale ad esempio il consiglio dei genitori, consigli e scelte degli amici, la vicinanza della scuola alla propria abitazione, oppure la nomea di una scuola.

Già a partire dal secondo anno della scuola media inferiore gli alunni e le loro famiglie sono invitati a cominciare a ragionare sul tipo di scuola superiore da frequentare.

Comincia così il periodo dell’Orientamento scolastico il quale però non sempre riesce a far sì che l’alunno svolga la scuola adatta a lui.

Dalle statistiche emerge che una parte degli studenti iscritti al primo anno della scuola superiore cambia indirizzo poiché si accorge di non aver intrapreso il percorso giusto mentre altri continuano per la strada intrapresa.

La scelta della scuola superiore è molto importante ma non è sempre definitiva e fortunatamente si può cambiare se non si è convinti, anche se questa prassi non è proprio semplicissima.

Soprattutto perché gli studenti di 12/13 anni non sempre hanno le idee chiare sul loro futuro e su ciò che vogliono diventare.

È  importante che gli studenti, attraverso il supporto di genitori e professori, vengano aiutati nella scelta della scuola superiore.

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