domenica 11 maggio 2025

Il valore del tempo libero

 



Scuola e tempo libero: trovare il giusto equilibrio per imparare meglio e vivere bene

 

di Alice Vendramin

 

Il tempo libero, per noi studenti, è quel periodo della giornata non occupato da obblighi scolastici ed è spesso associato a ciò che ci appassiona, ci rilassa o semplicemente a ciò che ci permette di staccare dalla propria routine quotidiana.

In un mondo sempre più veloce e competitivo, spesso ci si dimentica della sua importanza. Molte persone credono che lasciare tanto tempo libero ai ragazzi  possa addirittura nuocere alle loro capacità cognitive. Tuttavia, secondo studi recenti (Frontiers in Psychology) al contrario si è rivelato il tempo libero per i giovani essenziale: ad esempio per una crescita equilibrata, la scoperta di sé e lo sviluppo di competenze che vanno oltre il lato accademico.

Le attività di svago, se praticate in modo equilibrato, possono infatti migliorare il nostro umore, riducendo lo stress e migliorando la salute mentale.  Anche sulla salute fisica influisce positivamente il tempo libero: oltre ai vantaggi che porta lo sport, persino il riposo risulta benefico per la frequenza respiratoria. 

Inoltre permette ai giovani di seguire i propri interessi e passioni, di socializzare con gli altri, di costruire relazioni, e infine porta ad un aumento della concentrazione. Ciò contribuisce allo sviluppo della propria identità, creatività, delle relazioni sociali, e tutto ciò si traduce in un rendimento scolastico migliore. Tuttavia, il sistema scolastico attuale spesso non riconosce adeguatamente l'importanza dell'equilibrio tra tempo libero e scuola. Molti studenti si ritrovano a passare ore tra i banchi al mattino e poi altrettante ore sui libri nel pomeriggio, spesso fino a sera, senza aver fatto nient'altro oltre a studiare.

Il carico di compiti a casa, le costanti verifiche e interrogazioni non lasciano agli studenti momenti di vero riposo. Questa situazione non solo provoca stanchezza e stress, ma rischia anche di spegnere la motivazione e l'interesse verso lo studio. Invece di imparare per proprio interesse, molti studenti finiscono per vivere la scuola come un obbligo continuo da cui non si può mai davvero staccare.

Forse si potrebbe imparare a considerare il tempo libero non come tempo sottratto allo studio, ma come una parte fondamentale della nostra formazione. Solo trovando un vero equilibrio possiamo crescere in modo completo, dentro e fuori la scuola.

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