Sfatiamo il mito del latino come lingua inutile:
scopriamo i suoi benefici cognitivi.
Spesso quando in
classe si sente la parola “latino” iniziano subito svariati sospiri e facce
perplesse. Ritenuta materia fondamentale dagli insegnanti, numerosi studenti
hanno opinioni contrastanti in merito.
Alcuni lo
considerano uno strumento utile per comprendere meglio la lingua italiana e la
cultura classica; altre persone lo vedono come una materia difficile e ormai
superata. Per questa ragione sorge ovvia una domanda:
“Ha ancora senso
studiare latino nel 2025?”
Anche se non
viene più utilizzato per dialogare, il latino è tutt'altro che inutile. E’ la radice di molte lingue europee, tra cui
anche l'italiano. Esso ci aiuta a comprendere da dove vengono parole,
espressioni e modi di dire.
Attraverso il
latino possiamo conoscere autori come Virgilio o Giulio Cesare ed entrare in contatto con il mondo antico.
Molti studenti si
scoraggiano davanti a declinazioni e versioni, ma il latino non è solo composto
da grammatica.
Studiare questa
lingua, anche se morta, allena la mente, potenzia la memoria e sviluppa il
pensiero logico e cognitivo di ogni persona. È anche un ottimo modo per
imparare a scrivere meglio, comprendere il lessico della propria lingua madre e
le altre lingue derivanti dal latino.
Ecco alcune
curiosità riguardanti il latino:
●
Alcune parole non
sono cambiate in 2000 anni
Parole come mater (madre), pater (padre),
animal e corpus sono quasi identiche in molte lingue moderne.
●
Il latino è stata
la lingua ufficiale in Europa fino al 1700
Università, leggi e trattati venivano scritti
in latino in molti Paesi.
●
Il latino ha un
suo telegiornale
Il Vaticano produce ancora oggi un notiziario
radiofonico in latino chiamato Nuntii Latini.
●
Il latino è una
lingua utile nei quiz televisivi
In giochi come L’Eredità o Chi vuol essere
milionario?, spesso conoscere il latino fa la differenza nelle domande
linguistiche o storiche.
●
Anche
l’informatica lo sfrutta
Alcuni linguaggi di programmazione e concetti
tecnici (come null, scriptum, argumentum) derivano direttamente dal latino.
In conclusione
possiamo dire che il latino richiede impegno ma, se lo si apprezza può offrire
delle ricchezze sia culturali che mentali. Forse non sarà amato da tutti, ma
per chi lo affronta con curiosità può rivelarsi una vera ricchezza.
Nessun commento:
Posta un commento