Appunti 2.0, la rivoluzione digitale.

 Come sarebbe la vita degli studenti introducendo questo modo di prendere appunti?

di Giulia Preite

La nube della digitalizzazione nell’ultimo decennio si è estesa velocemente su praticamente tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana, semplificandoli e velocizzandoli.  Nonostante il mondo dell’istruzione sia stato toccato da questo fenomeno, nelle scuole non si sono ancora viste introdurre le innovazioni nei modi di seguire e appuntarsi le lezioni. Ad oggi infatti esistono tablet con appositi programmi per scrivere a mano direttamente sul dispositivo dotati di schermo ruvido quanto un foglio di carta! Questi permetterebbero di non perdere la manualità e avere degli appunti in formato digitale.

Viene dunque spontaneo chiedersi : "come sarebbe quindi la vita degli studenti se introducessimo gli appunti digitali?" 

Per rispondere a questo quesito è stato effettuato un esperimento nella classe 4bl del liceo Fogazzaro, dove per un giorno gli studenti hanno potuto vivere una giornata tipo digitalizzata. 

La maggior parte di essi già utilizzava dispositivi elettronici per riassumere o schematizzare vari argomenti in preparazione delle verifiche, ma non avevano mai provato a trascrivere appunti direttamente su un pc o un tablet durante le lezioni.

Da subito è stato riscontrato un fattore estremamente positivo riguardo alla diminuzione del peso della cartella. Un tablet infatti pesa in media 450 gr, quasi quanto un libro, con la grossa differenza che esso può contenere tutto il materiale scolastico necessario. Basta alle dimenticanze e ai fogli volanti: è tutto a portata di mano in un solo dispositivo. È possibile anche non portare con sé l'astuccio in quanto esistono dispositivi  esterni, che imitando sia esteticamente che funzionalmente matite o penne, riescono a  ricreare la sensazione tradizionale della scrittura.

Un secondo riscontro positivo è stata la facilità nel poter modificare e correggere gli appunti presi. È risaputo che l’ordine sia un aspetto fondamentale per studiare in modo proficuo. Avere la possibilità di mantenere sistemati i propri appunti e soprattutto di poterlo fare in poco tempo è un’occasione d’oro.  In pochi istanti si è capaci di spostare intere sezioni del testo oppure aggiungere degli extra come immagini e colori.

Le conclusioni tratte sembrano emergere in modo netto. Sicuramente la vita degli studenti subirebbe una svolta non poco importante: meno dolori alla schiena dato dal peso dei libri, appunti più completi e curati, spazio digitale illimitato e molto altro ancora…

Dopo l’esperimento, ben l’ 88% degli studenti della classe sarebbe disposto ad integrare nella sua vita scolastica gli appunti digitali.

Può essere questo il segno di una rivoluzione a livello scolastico alle porte?