di Alice Vendramin
Il 24 Maggio 2023
nelle sale dei cinema italiani verrà trasmesso il nuovo film La
Sirenetta, la live-action dell’iconico cartone animato della Disney.
L’attrice scelta dai produttori per l’interpretazione del ruolo di Ariel, ossia
quello della protagonista, è Halle Bailey, una giovane afroamericana 22enne.
Il 10 settembre
di quest'anno è uscito il teaser del film, in cui per la prima volta è stata
mostrata la protagonista, una delle poche
principesse Disney interpretata da un’attrice nera. In
seguito a questo breve filmato si sono aperte le polemiche sui social nei quali è
esploso un enorme dibattito che vede il web diviso a metà.
“Il
politicamente corretto ha rotto…” e “un live action deve assolutamente rispettare
le caratteristiche dell’originale”, sono esempi di commenti delle persone
che sono
rimaste deluse, perché abituate e affezionate all'immagine della sirena
“tradizionale”.
In contrapposizione a questa ideologia ci sono persone che
considerano la scelta della Disney rivoluzionaria.
“Le sirene
nel folklore africano esistono”, oppure
“Le polemiche sul fatto che la nuova
Ariel de La Sirenetta sia nera, è la triste conferma che la sconfitta del
razzismo, è un sogno irrealizzabile anche nelle favole!”.
Nell’ultimo periodo in molti social media sono comparsi
anche video che mostrano la reazione di bambini di pelle scura, quando per la
prima volta hanno visto il teaser del film. "È nera come me”, diceva una bambina, così come tanti altri felici e
sorpresi di ciò che vedevano.
Accanto a queste due posizioni nel web, c’è anche chi
sposta l'attenzione su quelle che possono essere state le intenzioni del
regista e dei produttori.
“L’attrice è bellissima ma onestamente
preferirei che facessero dei live action/cartoni nuovi, incentrati su
personaggi di colore piuttosto che riciclare una storia di 200 anni fa solo per
erigersi paladini delle lotte sociali senza un minimo di contenuti”.
A questi commenti la Disney ha replicato affermando che “Ariel è danese, le sirene danesi possono
essere nere perché le persone danesi possono essere nere”

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